Nella provincia di Perugia il numero dei ragazzi che non raggiungono il diploma alle scuole superiori si attesta all’11%.
Questo dato è legato al crescente tasso di povertà a Perugia in special modo per i nuclei familiari più giovani “La presenza di figli minori continua ad essere un fattore che espone maggiormente le famiglie al disagio; infatti, l’incidenza di povertà assoluta si conferma elevata (11,5%) per le famiglie con almeno un figlio minore e nel caso di famiglie formate da coppie con 3 o più figli sale al 20,0%.” Istat, Povertà assoluta in Italia nel 2021.
Portofranco, nella più totale gratuità, vuole affrontare il problema dell’insuccesso e del disagio scolastico ponendosi dal punto di vista dello studente in difficoltà.
Cosa fa un volontario a Portofranco?
Ai volontari non è richiesto di essere un insegnante ma solo passione e competenza nel sostenere i ragazzi nello studio pomeridiano.
Ogni lezione dura in genere 1 ora, in un pomeriggio ci sono 4 ore di lezione.
In base alle proprie disponibilità, Il volontario sceglie il giorno e il numero di ore che desidera dedicare alle lezioni e se preferisce lavorare con i ragazzi del biennio (primi due anni di scuola superiore) o del triennio (ultimi tre anni delle scuole superiori).
Inoltre, vengono proposti momenti di riflessione comune, incontri, convegni e momenti di festa con i ragazzi e lo staff durante tutto l’anno.
Il volontario che non ritiene di aver le competenze necessarie per le lezioni può comunque aiutare il Centro nella gestione della segreteria, in ambito informatico e della comunicazione o per lavori di manutenzione e pulizia.
Come fare per diventare un volontario?
Per diventare volontario basta contattarci per email (info@portofrancoumbria.org) o per telefono (075.5728223) per un appuntamento e svolgere un colloquio conoscitivo senza impegno.
Dopo il colloquio se desideri iniziare a collaborare con il Centro verrai iscritto nel registro dei volontari e inizierai a svolgere le lezioni.