L’incontro, proposto dall’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve in collaborazione con Portofranco Umbria e Libreria delle Volte e con il Patrocinio del Comune d Perugia, vuole essere un contributo ad affrontare la cosiddetta “emergenza educativa”.
La drammatica situazione del mondo giovanile, di cui sono piene le cronache, ci spinge ad interrogarci sulle cause che portano i nostri giovani a intraprendere, sempre più spesso, strade in cui spesso si perdono.
Confrontarsi con l’esperienza di Don Claudio Burgio sarà l’occasione per scoprire le storie dei ragazzi che incontra al carcere minorile di Milano, o che ospita nella sua comunità per minori in difficoltà, e che, inseriti in un itinerario pedagogico fatto di sfide e di rischi, scoprono sorprendenti possibilità di cambiamento.
Ragazzi che, per la mentalità comune, sono solo dei delinquenti, per Don Claudio sono giovani da accogliere e sostenere nella ricerca della propria identità e umanità, nella consapevolezza che la responsabilità dell’avventura educativa appartiene a tutti coloro che intendono consegnare alle nuove generazioni il faticoso e appassionante mestiere di vivere.